Mille culure, mille paure
Masaniello viene ammazzato ogni giorno, sostiene Maurizio, un napoletano che conosce bene la realtà della stazione centrale di Napoli, che parla di piazza che accoglie ma avverte il peso delle separazioni sociali che abitano la città. La stazione è diventata più appetibile da quando sono aumentati i negozi interni, uno dei quali è il bar … Continua a leggere
I volti della Ferrovia
Di primo mattino piazza Garibaldi è silenziosa. Si sente il rumore, quasi ovattato, delle auto e l’intenso affaccendarsi dei camerieri di un bar appena aperto. All’interno della stazione qualcuno sonnecchia aspettando il proprio treno, qualcun altro corre per non perderlo. La testa di un regionale entra sbuffando al binario nove, quasi ricordando il fotogramma di … Continua a leggere
La “grande prostituta” sposa l’uguaglianza dei diritti umani.
Quanto c’è di civile nella reazione alle unioni civili a Napoli? La città di Napoli è considerata dalla storia popolare recente come “la grande prostituta” per la sua mentalità aperta e per la tendenza del suo popolo ad accettare, o quanto meno a tollerare, ogni forma di diversità. Le comuni aspettative non sono state deluse … Continua a leggere
Napoli città chiusa
Non ci si rende conto di quanto possa essere opprimente la vita di provincia, fino a quando non si ha a che fare col trasporto pubblico campano. E non è tanto per la qualità dei servizi offerti, con treni molto spesso in funzione da venti o trent’anni, sporchi, sovraffollati oltre ogni limite e costantemente in … Continua a leggere